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Cos’è il permesso di soggiorno con dicitura Carta Blu

Cos’è il permesso di soggiorno con dicitura Carta Blu

By redazione

Cos’è il permesso di soggiorno con dicitura Carta Blu

La differenza tra Carta Blu UE e il permesso di soggiorno si concentra sulla motivazione. Se la prima è concessa a persone altamente qualificate nel proprio lavoro – i titoli di studio devono essere comunque approvati anche in Italia – il permesso di soggiorno, invece, è destinato per tanti motivi, come per esempio il ricongiungimento familiare, lo status  di rifugiato, lavoro occasionale o in attesa di occupazione.

Che cos’è dunque la dicitura Carta Blu sul permesso di soggiorno e quali vantaggi porta all’individuo? Questo titolo di soggiorno è permesso solo ai lavoratori altamente qualificati, che dunque presentano qualifiche professionali idonee o similari a quelle che esistono in Italia. Pertanto, nel momento in cui si fa domanda, si deve anche controllare l’eventuale riconoscimento sul territorio.

Carta Blu: quando viene rilasciata da un altro Stato dell’UE?

È stata l’Unione Europea stessa a disciplinare tale certificato, mediante la Direttiva EU 2009/50/CE del consiglio del 25 maggio 2009. Il decreto legislativo del 18 giugno 2012, il n.108, dunque, è utile da approfondire nel caso in cui si volesse sostare in Italia (o in uno dei paesi UE) per motivi speciali di lavoro.

Per esempio, nel momento in cui la carta viene rilasciata da uno Stato Membro dell’UE, è comunque possibile soggiornare in Italia (dopo 18 mesi di soggiorno legale) senza alcun visto. È possibile anche sfruttare la Blue Card UE per il ricongiungimento familiare.

Quando richiedere la Carta Blu UE

Per chi è altamente specializzato nel proprio lavoro, è possibile rivolgersi allo Sportello Unico per l’Immigrazione e richiedere il modulo BC. In genere, viene rilasciata in tempi abbastanza brevi. 

Quando richiedere il permesso di soggiorno

Abbiamo visto che la Carta Blu UE è dedicata per motivi di lavoro speciali, ma per tutti gli altri? Che cosa si può fare? Esiste il permesso di soggiorno “normale”, che ovviamente racchiude tutti i motivi possibili per cui gli extracomunitari vorrebbero rimanere in Italia.

  • Permesso di soggiorno per lavoro stagionale, subordinato, autonomo
  • Permesso di soggiorno per l’attesa di occupazione e ricerca del lavoro
  • Permesso di soggiorno per approfondire gli studi, formazione o tirocini
  • Permesso di soggiorno per motivi familiari o ricongiungimento familiare
  • Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, che è l’ex carta di soggiorno
  • Permesso di soggiorno per apolidi
  • Permesso di soggiorno per asilo politico o status di rifugiato
  • Permesso di soggiorno per motivi di protezione sussidiaria
  • Permesso di soggiorno per coloro che dispongono di Carta Blu UE
  • Permesso di soggiorno per residenza elettiva

Quando viene rigettato il rinnovo del permesso di soggiorno?

Di base, è difficile che il permesso di soggiorno venga definitivamente negato, ma ci sono dei casi speciali: per esempio, nel momento in cui si presenta l’istanza di rinnovo in ritardo rispetto a quanto previsto.