Ius Soli in Italia: ultimi aggiornamenti
Luglio 9, 2021
Ius Soli in Italia: le ultime novità
Come procede lo Ius Soli in Italia? È un tema di cui si è discusso ampiamente negli ultimi anni, ma che ancora divide (purtroppo). Ottenere la cittadinanza italiana non solo non è facile, ma è un incubo per chi nasce in Italia da genitori stranieri, cresce e vi rimane anche da adulto. L’unica colpa? Non avere uno dei due genitori italiani.
Il “Diritto del Suolo”, sebbene sia ampiamente discusso, ancora è ben lontano dall’essere approvato, con conseguenze a dir poco spiacevoli. L’impegno da parte del PD mirerebbe ad approvarlo entro la fine della legislatura: “Le norme sulla cittadinanza per i nuovi italiani non rimarranno nel castello. Il mio appello per una maggioranza parlamentare capace finalmente di approvarle”. A parlare è stato il responsabile dell’Immigrazione Matteo Mauri, ex viceministro dell’Interno.
Cos’è lo Ius Soli e perché è tanto importante
Nel momento in cui si desidera ottenere la cittadinanza di un paese, dobbiamo dapprima chiedere il permesso di soggiorno e solamente in seguito devono verificarsi alcuni punti importanti, come avere imparato la lingua e trovarsi in Italia da almeno un paio di anni. Ci sono anche ulteriori requisiti, come per esempio aver prestato servizio alle dipendenze dello Stato italiano per almeno cinque anni.
Ci sarebbe però un modo più rapido per avere la cittadinanza italiana: lo Ius Soli. Al momento, nel nostro paese vige lo Ius Sanguinis, ovvero il diritto di cittadinanza per “sangue”. Significa che per avere la cittadinanza italiana al momento della nascita, uno dei due genitori deve essere italiano.
Differenza tra Ius Soli e Ius Sanguinis
È chiaro lo stacco tra Ius Soli e Ius Sanguinis. Mentre lo Ius Soli permette automaticamente la cittadinanza nel momento in cui si viene al mondo, lo Ius Sanguinis invece è molto più complesso e inoltre rallenta la possibilità di ottenere la cittadinanza italiana.
Purtroppo, per il momento non ci sono grosse novità all’orizzonte: si deve attendere che qualcosa si sblocchi. Alla Camera, infatti, la proposta di legge per lo Ius Soli è stata presentata, ma mancano i numeri. Il dibattito è ancora lungo e acceso, e noi speriamo che si risolva il prima possibile.
Quali paesi europei hanno lo Ius SoliNel resto del mondo, sono tanti i paesi che hanno lo Ius Soli: ci viene in mente, per esempio, l’America. Chi nasce in America – anche se non vi rimane – è americano. Se nasciamo in America da due genitori italiani, avremo la cittadinanza italo-americana. È comunque possibile rinunciare alla cittadinanza e prendere solo quella italiana, ma ben pochi lo fanno. Sono tanti gli Stati che hanno deciso di introdurre lo Ius Soli, come per esempio il Portogallo, l’Olanda, la Francia, la Germania, la Spagna e l’Inghilterra.