Effetti della separazione sul permesso di soggiorno ottenuto dal matrimonio

Separazione e permesso di soggiorno: cosa succede nel caso?

Può capitare ai cittadini stranieri di contrarre il permesso di soggiorno per matrimonio: se poi ci si dovesse separare, che cosa accadrebbe in questo caso? Il permesso di soggiorno sarebbe ancora valido, tenendo conto della motivazione inziale per cui era stato concesso?

Posto che il permesso di soggiorno per motivi familiari contiene in sé una base fondamentale – ovvero la convivenza con il parente o la famiglia – è fondamentale che, in caso di divorzio o separazione, lo straniero abbia altri requisiti per voler rimanere in Italia. Cosa significa? Che si dovrà obbligatoriamente convertire il proprio permesso di soggiorno.

Si può convertire il permesso di soggiorno?

Sì, è possibile riuscire a convertire il permesso di soggiorno. La risposta è sì, sempre, ma devono verificarsi alcuni importanti requisiti. Per esempio, se stai per separarti o divorziare, è fondamentale che il tuo permesso di soggiorno per motivi familiari sia convertito. Lavori in Italia? Studi, stai seguendo un percorso di formazione? È possibile ovviamente convertirlo in permesso di soggiorno per motivi di studio o lavoro autonomo, subordinato, stagionale.

È bene sottolineare che la separazione non comporta l’immediata revoca del permesso di soggiorno. Ciò non significa che però possiamo attendere molto tempo prima di rinnovarlo nel modo migliore. Inoltre, la conversione non è automatica: ci si deve recare all’Ufficio Immigrazione e agli Uffici Postali di competenza, utilizzando l’apposito Kit Giallo. Dovrai dunque allegare la documentazione per la conversione del permesso di soggiorno sulla base dei motivi per rimanere in Italia.

Come fare il permesso di soggiorno per motivi familiari?

Come si ottiene il permesso di soggiorno per motivi familiari? Il certificato di permanenza in Italia è fondamentale, in quanto regolarizza l’ingresso e di conseguenza il soggiorno. Le tipologie di permesso di soggiorno sono diversi, tra cui il ricongiungimento familiare, che è sempre concesso.

La richiesta di ricongiungimento familiare va fatta in Prefettura: ci si deve presentare in Questura gli Uffici Immigrazione. Di seguito, ci si dovrà anche recare agli Uffici Postali di competenza, riempiendo l’apposito modulo Kit Giallo, da inviare con la documentazione necessaria per ottenere il permesso di soggiorno.

Come richiedere il permesso di soggiorno dopo il matrimonio? 

Per sposare un cittadino italiano, lo straniero deve necessariamente chiedere un nulla osta, ovvero la certificazione che attesta che non c’è nulla a impedire la celebrazione delle nozze.

Naturalmente, si devono verificare alcune condizioni: per esempio, avere una certificazione che attesti che si ha un’età maggiore di 18 anni, oltre che non avere un matrimonio già contratto. 

Nel momento in cui il nulla osta verrà legalizzato, si potrà procedere con la pubblicazione delle nozze. Avvenuto il matrimonio, si potrà richiedere il permesso di soggiorno per motivi familiari.