Unioni di fatto e permesso di soggiorno: contatta il miglior avvocato immigrazionista a Roma

L’ordinamento italiano riconosce il diritto al soggiorno anche nei casi di unioni di fatto, ossia relazioni affettive stabili e durature che, pur non essendo formalizzate con matrimonio o unione civile, si basano su convivenza, legame affettivo e condivisione della vita quotidiana. Questo principio, più volte ribadito dalla giurisprudenza e tutelato anche a livello europeo dall’art. 8 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, permette al partner straniero di un cittadino italiano o regolarmente soggiornante di richiedere il permesso di soggiorno per motivi familiari. Tuttavia, si tratta di una delle procedure più complesse e spesso soggette a interpretazioni restrittive da parte della Questura, motivo per cui è fondamentale farsi assistere da un avvocato immigrazionista esperto.

Lo Studio dell’Avv. Iacopo Maria Pitorri, con sede a Roma Termini in via Giovanni Amendola 95, segue da anni le richieste di rilascio del permesso di soggiorno in favore di partner conviventi, garantendo un’assistenza completa e tempestiva. La normativa non impone che l’unione sia registrata anagraficamente come convivenza di fatto, ma è necessario fornire una prova concreta della relazione: dichiarazioni congiunte, iscrizione nello stesso stato di famiglia, contratti di affitto o utenze intestate a entrambi, fotografie, testimonianze, viaggi insieme, corrispondenza affettiva. Tutti elementi che devono essere raccolti, ordinati e presentati in modo coerente e giuridicamente efficace.

La Questura può rigettare la domanda se ritiene che la relazione sia strumentale o non sufficientemente documentata. In questi casi, il cittadino straniero ha il diritto di proporre ricorso al Tribunale ordinario per vedere riconosciuto il diritto alla vita privata e familiare, anche in assenza di matrimonio. La Corte di Cassazione e numerosi tribunali italiani hanno affermato con chiarezza che non può essere negato il permesso di soggiorno al partner di fatto che viva stabilmente in Italia con un cittadino italiano, se esiste un legame affettivo autentico e una convivenza stabile.

L’Avv. Pitorri affronta ogni caso con attenzione personalizzata, raccogliendo il materiale probatorio necessario e predisponendo la documentazione secondo i più alti standard giuridici. Non si tratta solo di compilare moduli, ma di tutelare relazioni affettive reali, spesso già consolidate nel tempo. Lo studio fornisce assistenza anche per la registrazione della convivenza di fatto presso il Comune, la stipula di contratti di convivenza, la gestione di eventuali figli nati dalla coppia, e le implicazioni legali connesse alla cittadinanza italiana in caso di successiva richiesta.

Affidarsi al miglior avvocato immigrazionista a Roma significa trasformare una condizione precaria in un diritto riconosciuto, fondato sulla realtà di una relazione autentica e degna di tutela.

Leggi l’ordinanza di rilascio del permesso di soggiorno per il ricorrente patrocinato dall’Avvocato Iacopo Maria Pitorri: